Numero Uno Rockstar
February 1981
Pages 1, 72, 73, 75
100 RAGAZZE PER 30 ANNI DI ROCK
HARRY DEBORAH – Verso la fine degli anni Sessanta, Deborah H. (non ancora bionda) agitava le campanelle all’interno di un gruppo di hippies poeticamente chiamato The Wind In The Willows. Qualche anno dopo, Debbie calca le scene di New York City con le Stilettoes (un gruppo formato esclusivamente di ragazze) sotto lo sguardo sornione di Chris Stein. Alla fine del 76 esce il primo disco di Blondie, il cui contenuto è un piccolo capolavoro di pop-music scaltra (prodotto da Richard Gottehrer). Seguirono gli altri, di tono leggermente inferiore, ma che importa! L’affare è fatto. Debbie viene immediatamente proclamata sex-symbol. Dietro, i ragazzi incassano e sorridono. È l’acme del rock sessista, che epoca contradditoria! Debbie su «Playboy», Debbie fa del cinema («Union City Blues», «Roadie»), ma attenzione, boys, una eccezionale infrazione alla nostra regola d’oro di Discrezione Galante: la nostra nuova Marilyn non è lontana dalle trentacinque primavere!